Il nostro pianeta si sta riscaldando sensibilmente ogni estate che passa. La Terra ha appena vissuto l’anno più caldo di sempre nel 2023, superando il record precedente con un margine piccolo ma significativo. Questo continua a essere un trend preoccupante: questi ultimi 10 anni sono stati registrati come i più caldi di sempre.
Il problema è particolarmente evidente e grave nelle grandi città, dove l'”effetto isola di calore urbana” può rendere le temperature ancora più elevate. Questo peggiora la qualità dell’aria, aumentando il consumo di energia e rendendo le città meno confortevoli.
Ma c’è un altro trend in crescita nella progettazione urbana che offre una soluzione rinfrescante: l’oasi urbana.
Cos’è un’oasi urbana?
Un’oasi urbana è una soluzione basata sulla natura, progettata per rendere le città più fresche, pulite e gestibili di fronte ai cambiamenti climatici. Questi rifugi green che formano un’oasi urbana possono comprendere parchi, giardini pluviali, bioswales (canali piantati per l’acqua piovana) o anche piccole foreste urbane.
Tutti questi elementi collaborano per creare città più confortevoli e vivibili in sei modi distinti.
1. Mitigazione del calore: le oasi urbane rinfrescano la giungla urbana
La presenza degli alberi permette di creare delle aree di ombra, riducendo le temperature superficiali e attenuando l’effetto isola di calore. Inoltre, il processo di rilascio del vapore acqueo da parte delle piante attraverso le foglie, noto come evapotraspirazione, contribuisce a raffreddare l’aria circostante, offrendo una pausa rinfrescante a residenti e visitatori.
Le infrastrutture verdi, come gli alberi lungo le strade, i tetti verdi e i corridoi vegetati, contribuiscono a questo effetto di raffreddamento assorbendo il calore e abbassando le temperature superficiali. Ciò si traduce in un ambiente cittadino più confortevole e in una riduzione dei rischi per la salute.
2. Miglioramento della qualità dell’aria: respirare meglio grazie alle oasi urbane
Oltre a rinfrescare, le oasi urbane sono spazidi aria pulita. Gli alberi e le altre piante agiscono come filtri naturali, catturando polvere, polline e altre particelle nocive. Assorbono inoltre inquinanti come l’anidride carbonica e gli ossidi di azoto, lasciando un’aria più pulita per tutti.
Il processo di fotosintesi aggiunge ulteriori benefici. Le piante assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, creando un ambiente più sano per gli abitanti delle città.
Le infrastrutture verdi vanno oltre i parchi tradizionali. Pareti vive, giardini verticali e biostuoie contribuiscono a rendere l’aria più pulita. Questi spazi verdi verticali agiscono come filtri viventi, catturando gli inquinanti e aggiungendo un tocco di bellezza ai muri e ai tetti delle nostre città.
3. Una migliore biodiversità: la casa della natura nelle città
Le oasi urbane forniscono rifugi per piante e animali autoctoni, permettendo loro di prosperare in mezzo alla giungla di cemento. Una rete di parchi collegati da corridoi per la fauna selvatica, muri verdi, strisce di vegetazione che permettono agli animali di navigare in sicurezza nella città promuove la connettività ecologica. Permette alle specie di muoversi con facilità, di trovare cibo e compagni e, in definitiva, di sopravvivere in un ambiente urbanizzato.
Allo stesso modo, le oasi urbane svolgono un ruolo fondamentale nel ripristino degli habitat. Introducendo piante autoctone e creando ecosistemi diversificati, questi spazi verdi possono diventare paradisi per impollinatori come farfalle e api, attori protagonisti per ogni ecosistema sano.
4. Controllo delle inondazioni: le oasi urbane riducono le piogge torrenziali
Le piogge abbondanti travolgono le infrastrutture cittadine, causando inondazioni. Le oasi urbane offrono una difesa naturale. Gli alberi agiscono come spugne, assorbendo l’acqua. I giardini pluviali e le biostuoie la catturano e la filtrano, mentre le zone umide imitano il modo in cui la natura gestisce le acque meteoriche.
Queste soluzioni verdi non solo riducono le inondazioni, ma creano anche un ciclo idrico urbano più sano, rendendo le città più resistenti ai cambiamenti climatici.
5. Mente e corpo in città: le oasi urbane favoriscono il benessere
I benefici delle oasi urbane vanno ben oltre l’ambiente. Gli studi dimostrano che l’accesso agli spazi verdi può migliorare significativamente il benessere mentale. Trascorrere del tempo nella natura riduce lo stress, favorisce il rilassamento e combatte persino i sintomi della depressione.
Inoltre, incoraggiano l’attività fisica: i parchi e i corridoi verdi creano spazi invitanti per camminare, andare in bicicletta e fare attività ricreative all’aperto. Questo non solo migliora la salute fisica, ma favorisce anche l’interazione sociale, in quanto i residenti possono interagire tra loro mentre si godono questi paradisi green.
Detto questo, un accesso equo è fondamentale per garantire che tutti gli abitanti della città possano godere di questi benefici. Spazi verdi strategicamente posizionati e progettati secondo principi inclusivi sono indispensabili per consentire a tutti i residenti di godere di questi spazi, promuovendo un senso di appartenenza alla comunità.
6. Economia ed ecologia: raccogliere profitti green
Le oasi urbane non sono solo un bene per l’ambiente, ma anche per l’economia. È dimostrato che le proprietà situate in prossimità di spazi verdi hanno valori di mercato più elevati, che attirano sia i residenti che le imprese.
Dalla Romania al Giappone, i ricercatori hanno scoperto che gli spazi verdi attraggono più turisti nelle città, incrementando le economie locali. Inoltre, le oasi urbane creano opportunità di lavoro nelle industrie del verde, dalla cura e manutenzione del paesaggio alla progettazione e costruzione.
Le partnership pubblico-privato, in cui le agenzie governative collaborano con le imprese, possono mobilitare le risorse per lo sviluppo e la manutenzione delle oasi urbane. Anche gli investimenti filantropici di fondazioni e aziende possono svolgere un ruolo fondamentale in questo.
Infine, la promozione della gestione comunitaria incoraggia i residenti a partecipare alla cura e alla manutenzione di questi spazi verdi, accrescendone ulteriormente il valore economico e sociale e creando un ambiente locale più resiliente.
La risposta della natura al riscaldamento delle città
Mentre le città affrontano l’aumento delle temperature e le sfide ambientali, le oasi urbane offrono una soluzione rinfrescante. Questi reticoli di parchi, giardini pluviali e spazi verdi agiscono come condizionatori d’aria naturali, raffreddando l’ambiente urbano, filtrando gli inquinanti e mitigando i rischi di inondazione. I benefici non si fermano all’ambiente: le oasi urbane promuovono la biodiversità, migliorano il benessere umano e stimolano l’economia locale. Adottando questa strategia, le città possono trasformarsi in spazi più sani, resilienti e vivibili per tutti.