3 modi in cui i cantieri edili possono ridurre al minimo l’inquinamento dell’acqua
![Tractor, Vehicle, Transportation](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2021/02/Blog_Post-picture_01-2.jpg)
Come industria ad alta intensità di risorse, l’edilizia ha un impatto ambientale notoriamente alto: secondo alcune stime, rappresenta fino al 40% delle emissioni globali di carbonio. Il settore è anche una fonte significativa di sostanze inquinanti.
Tenere lontana l’acqua: 4 esempi di architettura a prova di alluvioni
![Person, Human, Road](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2021/02/Blog_Post-picture_03-1.jpg)
Le inondazioni sono tra i disastri naturali più comuni e distruttivi. Hanno colpito oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo tra il 1987 e il 2017, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità.
Perché la valutazione del ciclo di vita (LCA) di un edificio è importante
![High Rise, Building, City](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2021/02/Blog_Post-picture_01.jpg)
Soprannominato approccio “dalla culla alla tomba” o “dalla culla alla porta”, la valutazione del ciclo di vita (LCA) è stata realizzata per la prima volta negli Stati Uniti alla fine degli anni ’60 come parte del National Environmental Policy Act.
Grandi, medi, piccoli: 3 edifici a energia quasi zero
![Nature, Outdoors, Countryside](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/11/5.jpg)
Il World Green Building Council ritiene che il settore dell’edilizia e delle costruzioni possa eliminare le emissioni di carbonio entro il 2050, attraverso la diffusione globale degli edifici a “energia quasi zero”.
4 modi con cui i property manager possono ottimizzare l’energia
![Outdoors, Garden, Vegetation](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/10/Blog_Post-picture_01.jpg)
Nel caso in cui i property manager stiano costruendo un nuovo edificio o aggiornando uno esistente, un’attenta ricerca e pianificazione può aiutarli a massimizzare il ritorno dell’investimento (ROI), l’efficienza energetica, il ciclo di vita dell’edificio, la sicurezza e il comfort, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente.
Architettura resistente ai disastri: come la progettazione può limitare i rischi
![City, Town, Urban](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/10/Blog_Post-picture_02-3.jpg)
Negli ultimi decenni, i disastri naturali sono cresciuti in forza e frequenza a causa dei cambiamenti climatici. Negli ultimi 30 anni il numero delle catastrofi legate al clima è triplicato. Inoltre, tra i 20.000 terremoti che scuote il mondo ogni anno, circa 16 sono di magnitudo sette o anche di più.
Le baraccopoli possono ispirare il futuro delle città. Ecco perché.
![Urban, Building, Slum](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/09/Blog_Post-picture_02-5.jpg)
Circa un miliardo di persone in tutto il mondo vive in baraccopoli, insediamenti tipicamente popolati dai poveri delle città. Questi residenti rappresentano un terzo della popolazione urbana globale e guidano oltre il 90% della sua crescita.
Architettura centrata sull’uomo: che cos’è e come può fare la differenza
![Human, Person, Airport](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/09/Blog_Post-picture_02-4.jpg)
Mentre gli edifici soddisfano i bisogni umani più elementari come il riparo e la sicurezza, l’architettura influenza lo stato emotivo di qualsiasi persona che interagisce con essa. Che sia voluto o meno, un edificio può provocare una serie di emozioni come l’appartenenza, lo stupore, la paura o la speranza.
Ecco come le città sostenibili possono promuovere l’uguaglianza di genere
![Apparel, Clothing, Human](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/07/Blog_Post-picture_01-2.jpg)
Da quando le antiche civiltà hanno iniziato a costruire città, i paesaggi urbani si sono evoluti parallelamente ai ruoli di genere, associando gli spazi pubblici agli uomini e la sfera privata alle donne.
4 edifici in allineamento perfetto con il loro habitat circostante
![Outdoors, Nature, Scenery](https://blog.dormakaba.com/tachyon/sites/6/2020/07/Blog_Post-picture_021-4.jpg)
“Non credo che l’architettura debba parlare troppo. Dovrebbe rimanere in silenzio e lasciare che la natura si trasformi in luce solare e vento”, ha detto il celebre architetto giapponese Tadao Ando.